Intervista a Natalia Sergovantseva, cofondatrice di SoulMatcher.app
Domanda: Natalia, si sente spesso parlare di "crisi della solitudine". Esiste davvero questa crisi e che impatto ha sul settore delle app di incontri?
Natalia Sergovantseva: Oggi esiste una vera e propria crisi della solitudine. Le ricerche indicano che circa 13% di europei sperimentano spesso la solitudine, con cifre simili nel Regno Unito e negli Stati Uniti, dove quasi 20% di adulti dichiarano di sentirsi soli ogni giorno. Nonostante le app di incontri come Tinder e Bumble siano diventate molto popolari, la solitudine rimane dilagante. Ironia della sorte, le app di incontri spesso amplificano l'isolamento incoraggiando giudizi rapidi basati solo sull'aspetto, creando connessioni superficiali e portando a frequenti delusioni.
Domanda: Cosa ci ha portato a questo punto? Cosa alimenta questa solitudine?
Natalia Sergovantseva: Diversi fattori hanno contribuito a questo problema. I social media hanno alzato notevolmente l'asticella del successo percepito, mostrando costantemente vite idealizzate. In particolare, gli uomini subiscono la pressione di ritratti di individui di grande successo che sembrano avere tutto: ricchezza, attrattiva e popolarità. Dal punto di vista economico, le generazioni più giovani devono affrontare la crisi degli alloggi, la precarietà del lavoro e l'aumento del costo della vita, che li induce a ritardare l'avvio di una famiglia o di una relazione seria. Questo stress, unito alla paura di non soddisfare le aspettative, soprattutto tra gli uomini, porta spesso a ritirarsi del tutto dagli appuntamenti.
Domanda: Ma perché il boom delle app di incontri non ha risolto questa crisi di solitudine?
Natalia Sergovantseva: Inizialmente, le app di incontri sembravano una soluzione rivoluzionaria. Tuttavia, la "cultura dello swipe" ha inavvertitamente favorito l'ansia e il senso di inadeguatezza. Gli uomini spesso si sentono invisibili o indegni a causa di aspettative irrealistiche, come la necessità di possedere proprietà o di soddisfare determinati parametri finanziari per essere presi in considerazione. Le donne, invece, devono spesso affrontare infinite interazioni superficiali che raramente portano a relazioni significative. Ad esempio, recenti indagini nel Regno Unito hanno rilevato che quasi 1,4 milioni di persone hanno abbandonato le app di incontri a causa della frustrazione e della stanchezza, rafforzando la solitudine anziché alleviarla.
Domanda: Cosa riserva il futuro agli appuntamenti?
Natalia Sergovantseva: Il futuro degli appuntamenti sarà probabilmente più personalizzato e intenzionale. I progressi della tecnologia, come il matchmaking guidato dall'intelligenza artificiale e gli ambienti di incontri in realtà virtuale, potrebbero migliorare le interazioni significative concentrandosi sulla compatibilità al di là dell'aspetto fisico. Ad esempio, i servizi di AI coaching potrebbero aiutare gli individui a comunicare meglio e a gestire le complessità emotive. Tuttavia, l'uso diffuso delle relazioni virtuali o della compagnia dell'intelligenza artificiale potrebbe anche porre delle sfide, diminuendo potenzialmente la nostra capacità di impegnarci in modo autentico con i partner della vita reale.
Domanda: E il futuro della famiglia e delle relazioni?
Natalia Sergovantseva: Le dinamiche familiari stanno cambiando radicalmente. Sempre meno persone si sposano e quelle che lo fanno si sposano più tardi, con un impatto significativo sui tassi di fertilità. Nel Regno Unito, i tassi di matrimonio sono scesi per la prima volta sotto i 50% e i tassi di fertilità hanno raggiunto i minimi storici. Nonostante questi cambiamenti, il desiderio fondamentale di relazioni forti e durature rimane. Le donne più belle e affermate cercano sempre più spesso partner che corrispondano o superino il loro stesso status socioeconomico. Nel frattempo, gli uomini di successo cercano spesso donne che diano più valore alla vita familiare e alla vicinanza emotiva che alla carriera o alle ambizioni finanziarie. Stiamo assistendo a una tendenza verso modelli familiari alternativi, basati su un'autentica compatibilità piuttosto che sulle norme tradizionali.
Domanda: In che modo SoulMatcher affronta questi problemi e favorisce le connessioni significative?
Natalia Sergovantseva: Su SoulMatcher diamo priorità alla qualità rispetto alla quantità, limitando le connessioni giornaliere per favorire incontri significativi. La nostra applicazione premium si concentra sulla Gen Z, un gruppo profondamente colpito dalla solitudine - quasi 30% riferiscono di sentirsi isolati. SoulMatcher Club elimina gli scambi infiniti, le chiacchiere imbarazzanti e l'esaurimento emotivo. Offriamo invece incontri curati basati sullo psicotipo, che portano a connessioni più profonde e soddisfacenti. Il nostro VIP Concierge supporta coloro che cercano relazioni a lungo termine, mentre l'intelligenza artificiale filtra gli abusatori e gli incontri di bassa qualità per mantenere sicure le interazioni. SoulMatcher non è solo un servizio: è un modo per recuperare energia, chiarezza e fiducia.